Robben Island Sudafrica
Sudafrica, 1968: James Gregory, insieme alla famiglia, composta da sua moglie Gloria e dai loro due figli Brent e Natasha, parte alla volta dell’isola-prigione di Robben Island, dove è stato trasferito. Data la conoscenza della lingua degli Xhosa, il secondino viene incaricato di censurare le lettere che arrivavano ai carcerati e di controllare Nelson Mandela, tramite la sua posta e le visite con sua moglie Winnie.
Robben Island è un’isola situata nel Table Bay, a pochi chilometri dalla costa di Città del Capo, per l’esattezza 9 miglia nautiche, in Sudafrica.
È diventata famosa perché è stata utilizzata come prigione politica durante l’era dell’Apartheid.
Molti leader anti-apartheid, tra cui Nelson Mandela, sono stati imprigionati sull’isola per lunghi periodi di tempo.
Robben Island Patrimonio dell’Unesco
Robben Island è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1999 e oggi è un museo e un importante luogo di visita per coloro che vogliono imparare di più sulla storia dell’Apartheid e sul movimento anti-apartheid in Sudafrica.
La storia: prima gli olandesi, poi gli inglesi
La storia dell’isola risale al 17° secolo, quando gli olandesi la utilizzarono come postazione di avvistamento per proteggersi dalle invasioni degli inglesi.
Nel 1806 i britannici presero il controllo dell’isola e la utilizzarono come prigione per i soldati di guerra francesi.
Nel 1861 Robben Island divenne una prigione per i combattenti delle colonie britanniche in Sudafrica.
Durante l’era dell’Apartheid, l’isola è stata utilizzata come prigione per i detenuti politici di colore.
Molti leader anti-apartheid, tra cui Nelson Mandela, sono stati imprigionati sull’isola per lunghi periodi di tempo. Mandela passò ben 27 anni della sua vita in prigionia, gran parte dei quali sull’isola.
Robben Island ai giorni nostri
Oggi, l’isola è aperta al pubblico come museo e luogo di visita.
I visitatori possono prendere un tour guidato dell’isola e visitare i luoghi dove sono stati imprigionati i leader anti-apartheid, tra cui la cella di Mandela.
Inoltre, ci sono anche mostre interattive e filmati che danno una visione della vita dei prigionieri sull’isola.
Robben Island è un luogo importante per capire la storia dell’Apartheid e del movimento anti-apartheid in Sudafrica.
È una testimonianza del sacrificio e della determinazione dei leader anti-apartheid che hanno lottato per la libertà e l’uguaglianza in Sudafrica.
Visitarlo significa immergersi nella storia e capire meglio il contesto della lotta per i diritti umani e la democrazia in Sudafrica.
Robben Island oltre alla storia
Robben Island è anche un luogo di bellezza naturale.
L’isola è una riserva naturale e ospita una varietà di fauna e flora.
visitatori possono fare una passeggiata lungo i sentieri naturali e ammirare la fauna selvatica, tra cui leoni marini, pinguini e uccelli marini.
Inoltre, ci sono anche alcune spiagge incontaminate dove i visitatori possono godersi il paesaggio naturale dell’isola.
Oltre alla sua importanza storica e naturalistica, Robben Island è anche un luogo di riflessione e meditazione.
Molti visitatori scelgono di fare un tour in silenzio, per prendersi il tempo di riflettere sulla storia dell’isola e sui sacrifici fatti dai leader anti-apartheid.
In conclusione, Robben Island è un luogo davvero unico e significativo, sia dal punto di vista storico che naturalistico.
È un luogo di visita per coloro che vogliono imparare di più sulla storia dell’apartheid e del movimento anti-apartheid in Sudafrica, ma anche un luogo di bellezza naturale e meditazione.
Se si ha la possibilità di visitare Città del Capo, non si dovrebbe perdere l’opportunità di andare sull’isola e di fare un viaggio nella storia del Sudafrica.
Come andare da Cape Town a Robben Island
Raggiungere Robben Island da Città del Capo è semplice.
Le partenze sono giornaliere e sono 4; si parte alle 9, alle 11, alle 12, e alle 15 dal Waterfront Victoria And Alfred.
Il costo del biglietto è di 600Rand (circa 33€) per gli adulti e 310Rand (circa 16€) per i bambini e ragazzi sotto i 18 anni.
I biglietti si possono fare in biglietteria proprio dove c’è la partenza oppure potete comprarli online sul sito.
Noi vi consigliamo di prenotare online con qualche giorno di anticipo perché le barche sono quasi sempre piene. Il tour dura circa 4 ore e comprende 45 minuti di navigazione, infatti si trova a 9 miglia nautiche dalla costa.
Se il giorno in cui programmato la visita c’è brutto tempo o mare grosso, l’escursione non si fa e potete chiedere il rimborso del biglietto in biglietteria sempre nello stesso posto da cui si parte.
Se avete fatto il biglietto online vi verrà riaccreditato tutto quanto senza dover fare nessuna fila.
Le guide di Robben Island
Ora arriva forse la parte più bella.
Le guide sono ex detenuti del carcere; se siete fortunati una delle vostre guide potrebbe aver condiviso la cella con Mandela. Purtroppo però questa fortuna non andrà avanti per molto perché molte delle guide hanno 90 anni e più.
Noi abbiamo avuto la fortuna di visitare l’isola con un ex compagno di cella di Mandela.
Se volete vivere e sentire il cuore pulsante della storia di questo Paese e dire di aver conosciuto il Sud Africa, questo è un luogo che non deve mancare nel vostro viaggio.
0 commenti